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L’Anchetta League nasce da un' idea di un gruppo di ragazzi che vogliono coniugare amicizia, divertimento e sano agonismo. Nel 1993, un nucleo storico fonda la F.I.C.A. (Federazione Italiana Calcetto Anchetta), creando e sviluppando negli anni una formula per un campionato di calcio a 5 INDIVIDUALE regolato da un particolare regolamento (rigorosamente senza arbitro) con tanto di “coppe europee” e “coppa Italia”. Il Pallone d’oro è l’ambito trofeo che tutti i protagonisti annualmente si contendono da ben 25 anni, in un concentrato di passione, voglia di svagarsi e di competere, perché sia chiaro, nessuno ci sta a perdere!
CLASSIFICA A-LEAGUE 2019-2020
1PAGNOZZI23
2PINZANI19
3TESI17
4MAZZONI16
5CECCONI S.15
6BRUNI13
7TAMBORRINO S.12
8BETTI11
9RINDI10
10CIARANFI10
11BORGHERESI10
12GUIDI8
13ZABERTO7
14CARUSO6
15CHIRICALLO6
16MYRTAJ3
17GALLI3
18SARTONI0

NEWS DEL Giovedì, 10/05/2018
A-TEAM: Emergenza piena, sconfitta prevedibile
XIX Torneo Firenze Estate C5 2018 - Fase 1 - Girone B - 2ª giornata:
UNMIMOVO - A-TEAM: 6 - 2

(MT) "Eppur si muovono… E anco parecchio… ".
Sicuramente si sarebbe pronunciato così il corregionale Galileo Galilei se anche ello avesse assistito alla seconda giornata del Midland Firenze Estate. Altro che Unmimovo!!!
Si fa presto a chiamare la squadra “Unmimovo”, oppure “Atletico fiato corto”, “Real Scarsi”, perché no “Real Kolizzati” e poi contravvenire alle aspettative degli avversari non rispettando affatto ciò che dovrebbe rispecchiare il proprio nome.
Eh si, perché poi succede che la gente si iscrive al Firenze Estate e ancora estate non è, sceglie di giocare il martedi al Palanovoli e si ritrova a giocare di giovedi a San Piero a Ponti, affronta gli Unmimovo e scopre che invece gli avversari in campo non stanno fermi un attimo. E allora finisci che perdi tutte le certezze che hai acquisito fino ad allora.
Se poi aggiungi che ti manca più di mezza squadra e fino a pochi minuti prima del fischio di inizio non sai se ti presenterai al campo in cinque, forse in tre, ma potremmo anche essere sette e poi alla fine arrivi in sei, andare in confusione è un attimo.
Ma poi, di quei sei uno è un nuovo acquisto (sia lodato lui e chi l’ha portato), uno è a dieta da mesi e regge l’anima coi denti in preda a visioni mistiche di panini al lampredotto, uno è da anni che dovrebbe appendere le scarpette al chiodo perché come gioca una partita si fa male, viene da se che affrontare una squadra che ha vinto il girone Spagna del campionato Midland 2018 non potrà essere una partita facilissima……

Però, nel rispetto dei colori blu/fuxia che da lustri ci rendono orgogliosi e fieri, è d’obbligo rimboccarsi le maniche e provare almeno a fare una bella figura.
E così è stato, d’altronde è risaputo che l’A-Team sbagli le partite facili e si faccia valere nelle partite difficili. Che c’entra, alla fine vincono (meritatamente) gli avversari, ma quando al 20’ del secondo tempo Marino segna la rete 3-3 la gioia di tutti gli anchettiani presenti è incontenibile!!!!! Peccato che l’arbitro annulli, o meglio ancora non convalidi il gol perché…. Boh non si sa il perché. Dice che gli avversari erano in campo in sette, forse in sei, di sicuro non cinque, dice. O forse era distratto dal troppo movimento fuori dal campo e allora decide che deve ammonire qualcuno degli avversari e decide che il momento giusto per farlo è proprio quando Marino sta depositando in rete un filtrante al bacio del nuovo acquisto Marcheselli. Mi sembra giusto, perché no?!?!? Perché poter dimostrare un minimo fi sensibilità? Perché dimostrare di non avere un bidone dell’immondizia al posto del cuore? Non si stava rendendo conto il direttore di gara che l’A-Team stava compiendo una vera e propria impresa per le condizioni che si erano manifestate fino ad allora? Come non può notare le gesta tanto eroiche quanto romantiche di Scalia vero e proprio paratutto, di Fruzzetti, Gullotto e Ronchi presenti ovunque, di Marcheselli e i suoi 16 polmoni, ma soprattutto di Marino trotterellante, gioioso e fantasioso? Quel 3-3 era sacrosanto! Immeritato, ma sacrosanto!

E quindi dalla gioia si fa presto a passare allo sconforto e succede che negli ultimi minuti Marino si fa male al polpaccio, che Gullotto si fa male alla caviglia, che tutto l’A-Team sia sbilanciato in avanti per cercare il pareggio e gli avversari ne approfittino per realizzare altre tre reti e suggellare il 6-2 finale.

L’amaro in bocca rimane, ma anche la bella e intelligente prestazione vista sul campo. Sarà per la prossima volta.
Sempre e comunque FORZA A-TEAM.
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L’A-Team è la "nazionale" dell’A-League che partecipa ai campionati dell’hinterland fiorentino. Attualmente esistono due squadre ufficiali, di cui potete seguire le competizioni attuali e passate nei link sottostanti.